Mutui e Prestiti
Iniziare fin da giovanissimi a risparmiare per comprare casa: è questa la regola base del risparmio edilizio che consente al cliente di sottoscrivere un normale piano di risparmio acquisendo contemporaneamente il diritto di ottenere un mutuo ad un tasso fisso predeterminato al momento della firma del contratto. Così fin da "piccoli", si può pensare di mettere da parte un po` di soldi per puntare in un secondo tempo ad ammortizzare le rate del mutuo sfruttando la rivalutazione dei propri risparmi.
Cos`è il risparmio edilizio
L`accumulo può avvenire con importi e scadenze regolari o in maniera libera. Il risparmio edilizio prevede due fasi:
una fase di accumulo (fase di risparmio) a un tasso di interesse garantito (l`1% lordo)
una fase di mutuo, del quale vengono fissati sin dall`inizio il tasso di interesse e la durata.
Durante la vita del contratto le condizioni sono garantite, così da mettere al riparo il cliente dai rischi legati all`andamento dei mercati finanziari. Di fatto, quindi, si tratta di un prodotto dalla duplice natura, di investimento e debito.
Quanto maggiore è il capitale accumulato, tanto maggiore potrà essere la cifra richiesta per il mutuo. La somma inizialmente sottoscritta per il contratto servirà per determinare questo rapporto.
L`istituto di credito tedesco: la Bhw
In questo filone si inserisce il risparmio edilizio messo a punto dalla banca tedesca Bhw: "Il futuro mutuatario opta immediatamente tra tre tassi fissi - attualmente il 3,75%, il 2,90% o il 1,90%, in base alla durata della fase di accumulazione - che vengono garantiti con la sottoscrizione del contratto e sono indipendenti dalle condizioni di mercato in vigore al momento della richiesta", spiega Reiner Nicklisch, direttore generale di Bhw in Italia. La soglia minima di risparmio è fissata a 24 euro mensili, in modo da aprire lo strumento a qualsiasi tasca.
La banca tedesca è presente in Italia dal 1997: "Siamo partiti proponendo solo il mutuo a tasso fisso, in un periodo in cui i taggi di interesse erano all`incirca il doppio rispetto a oggi", ricorda il direttore generale. Quindi Bhw ha gestito buona parte delle grandi dismissioni di patrimonio pubblico avviate dal ministero del Tesoro tra il 2001 e il 2002: un piano che ha interessato all`incirca 90mila alloggi di proprietà di sette enti previdenziali pubblici.
Nell`attuale scenario di mercato, caratterizzato da un brusco calo delle richieste di mutui e da tassi variabili che restano su valori sostenuti nonostante il taglio del tasso ufficiale, il risparmio edilizio è chiamato a una nuova prova: sfidare la diffidenza diffusa e farsi spazio nelle tasche sempre più ristrette dei risparmiatori. "Siamo convinti ora più che mai dell`opportunità di puntare sul tasso fisso - commenta Nicklisch - E` il modo migliore per non restare vittima delle oscillazioni, che potranno ripresentarsi ancora negli anni a venire, come è abitudine per i mercati finanziari". Al di là della difficoltà di far quadrare i conti, oggi molti risparmiatori preferiscono tenere fermi i propri risparmi piuttosto che investirli anche in asset tradizionali come gli immobili. "E` una situazione evidente sui mercati già da diversi mesi - sottolinea il direttore generale della banca - Tuttavia è bene ricordare che se i soldi restano improduttivi perdono valore in termini reali, a causa dell`inflazione, che è tornata su livelli sostenuti nell`ultimo anno. In questo senso può tornare utile puntare sul risparmio edilizio, che consente di mettere da parte il capitale e puntare a farlo crescere, in modo da ridurre al minimo la richiesta di mutuo nel momento in cui si deciderà di acquistare casa".
Ciò potrebbe portare ad un aumento della domanda di mutui e prestiti.
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Fonte: Tiscali
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