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"Credito al Consumo: Segnali di Miglioramento!"

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Prestiti e Mutui



Secondo la 29° edizione dell`Osservatorio sul Credito al Dettaglio realizzato da Assofin, Crif e Prometeia, il mercato del credito alle famiglie in Italia ha iniziato a mostrare i primi segnali di miglioramento grazie al comparto dei mutui che è quello che meglio risponde.
Per credito al consumo si intende il credito per l'acquisto di beni e servizi (credito finalizzato) ovvero per soddisfare esigenze di natura personale (ad esempio: prestito personale, cessione del quinto dello stipendio) concesso ad una persona fisica (consumatore). Il credito al consumo può assumere la forma di dilazione del pagamento del prezzo dei beni e servizi acquistati ovvero di prestito o altra analoga facilitazione finanziaria.
Mutui indicizzati crescono
Bene dunque il segmento mutui, che dimostra come gli italiani vedano nel mattone la miglior forma di investimento preferibile altri strumenti finanziari soggetti alle troppo frequenti fluttuazioni del mercato. L`Osservatorio mette in luce la preferenza delle famiglie per il tasso variabile. Un tempo considerati rischiosi ed ora favoriti dall`abbassamento dei tassi e dalle nuove formule CAP a tasso massimo, che assicurano un rialzo non illimitato degli interessi, i mutui indicizzati sono quasi tre su quattro, arrivando così al 73% del totale (nel 2009 rappresentavano circa la metà del totale 48%), mente la durata è di solito superiore ai 25 anni. Gli importi più richiesti sono tra i cento e i duecentomila euro. In aumento anche la percentuale delle sottoscrizioni di mutui, che ha registrato una crescita del 12,1% nei primi sei mesi dell`anno in corso.

Un`espansione che riguarda anche i prestiti per la costruzione e la ristrutturazione dell`abitazione, che nel primo semestre 2010 arrivano a rappresentare circa un terzo della produzione (31% dei volumi erogati, contro il 28% del 2009) e mostrano una crescita dei flussi finanziati rispetto allo stesso periodo del 2009 pari al +21,4%. La buona performance di questa tipologia di mutui e` continuata nel terzo trimestre 2010 (+17,1% nei primi nove mesi del 2010).
Prestiti cessione del quinto
Rallenta il prestito al consumo
La prima parte del 2010, ovvero i primi sei mesi dell`anno vedono il mercato del credito al consumo caratterizzato da una contrazione del 4,8% rispetto allo stesso periodo dell`anno precedente, ma in miglioramento rispetto a fine 2009.

In miglioramento la qualità del credito erogato alle famiglie, dovuto anche al fatto che si sono affiancate politiche di erogazione più attente da parte degli operatori e comportamenti più cauti delle famiglie nel ricorso al credito.
Mutui famiglie numerose
Per quanto riguarda i flussi di finanziamento, i dati aggiornati a settembre 2010 mostrano una riduzione dei prestiti per l`acquisto di autoveicoli e motocicli, (-6,6 per cento) ma migliorano. Crescono invece i volumi erogati per comprare altri beni e servizi (arredamento, elettronica, elettrodomestici e viaggi) con un aumento nei primi nove mesi dell`anno in corso dell`1,4 per cento. Per i prestiti personali si registra un`evoluzione negativa (-2,1 per cento nel primo semestre 2010) che si attenua però nel corso dell`anno, portandosi a -0,3 per cento a settembre. Progressivo peggioramento per le erogazioni di cessione del quinto dello stipendio o della pensione, registrato a partire dal secondo semestre 2009, che ha portato per la prima volta a una decisa contrazione dei volumi erogati (-13,4 per cento nei primi nove mesi del 2010).
Mutui agevolati
Previsioni
Secondo l`Osservatorio nei prossimi anni non ci saranno le condizioni perché il mercato del credito possa tornare ai livelli pre-crisi, per la modesta intensità della ripresa economico-finanziaria e la fragilità della situazione occupazionale. "Anche nel 2012 i consumi rimarranno sotto i livelli pre-crisi - ha dichiarato l`economista di Prometeia, Chiara Fornasari - Andranno meglio i servizi e i beni altamente innovativi, come la telefonia e l`elettronica, mentre cresceranno meno i settori più interessanti per il credito al consumo. Altro tema decisivo per l`evoluzione del mercato sara` il progressivo adeguamento degli istituti bancari a Basilea3 con le sue conseguenze sulle erogazioni da qui al 2019".
Credito al consumo
Nello stesso tempo, tuttavia, l`adozione delle nuove norme rafforzando la trasparenza e la maggiore tutela del consumatore, creerà nuove opportunità per lo sviluppo del mercato, ancora oggi in Italia potenzialmente elevato.
Foto

Notizie economia


Fonte: Tiscali




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