Partite in rialzo, le Borse europee sono scivolante in territorio negativo a fine mattinata, per chiudere poi in positivo dopo il buon avvio di Wall Street.
Mutui on line
Per quanto riguarda il settore macroceonomico, l?indice Ism dei servizi è salito a dicembre a 50,1 punti (dai 48,7 punti di novembre) ma meno rispetto alle attese degli analisti, che avevano stimato un indice in area 50,5 punti. E anche dal mercato del lavoro sono giunte notizie poco confortanti: a dicembre gli occupati nel settore privato sono diminuiti di 84 mila unità, contro i 73 mila stimati dagli analisti. E` stato inoltre corretto il dato di novembre (-145 mila occupati contro le -169 mila unità precedentemente riportate). Questi due risultati, hanno evidenziato un quadro meno brillante del previsto, facendo vacillare le quotazioni del dollaro, è così l`euro è risalito a quota 1,43 nei confronti del biglietto verde.
Mutui convenienti
Inoltre nella settimana terminata l`1 gennaio, le scorte di petrolio Usa sono cresciute a sorpresa di 1,329 milioni di barili a 327,337 milioni, mentre gli analisti attendevano un calo di 300.000 barili dopo il ribasso di 1,54 milioni di unità precedente. Alla luce di questa notizia, il petrolio quotato a New York è quindi scivolato a quota 80 dollari al barile.
Prestiti disoccupati
Tornando ai listini del Vecchio continente, la piazza migliore si è rivelata Milano seguita a ruota da Londra (+0,14%), Parigi (+0,12%) e Francoforte (+0,04%). A Piazza Affari l?indice Ftse All Share è salito dello 0,28% a 23.622 punti e il Ftse All Share dello 0,27% a 24.061 punti. Bulgari (+1,8%) ha guadagnato la maglia rosa in una seduta festiva prima di spunti e di volumi, bene anche Geox (+ 1,2%) dopo che Bofa-Merrill Lynch è tornata ad alzare il prezzo obiettivo a 4,9 euro. Seduta brillante per Enel che è salita dell?1 ,7%, mentre il recupero di Eni (+0,11%) è stato frenato dal calo del greggio. Andamento a due velocità per le banche: in positivo Ubi (+1,2%) e Intesa Sanpaolo (+1,2%) che hanno festeggiato la promozione di Jp Morgan, mentre Unicredit ha perso lo 0,85% in attesa del cda di domani durante il quale si darà il via all?a umento di capitale da 4 miliardi. Sulla parità Telecom (-0,1%), mentre i soci di riferimento sono alle prese con il rifinanziamento del debito della holding Telco. Positiva invece Fiat (+0,74%) - e la controllante Exor (+0,57%) - che vuole sbarcare sul mercato indiano. La maglia nera è invece andata a Saipem (-1,4%) per colpa della bocciatura di Morgan Stanley, che ha ridotto da positivo a neutrale il suo giudizio sul gruppo dei servizi petroliferi.
Mutui surroga
Ciò potrebbe portare ad un aumento della domanda di consumi con una maggior domanda di mutui e prestiti al consumo e mutui e prestiti per l`acquisto della prima casa.
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Notizie economia
Fonte: Repubblica
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