Mutui e Prestiti
Scattata dal 12 dicembre la "salita" dei massimali minimi. L`adeguamento ai dettami comunitari terminerà nel 2012 con il progressivo cambiamento delle condizioni contrattuali e l`aumento dei premi. Secondo quanto stabilito dalla direttiva europea, recepita dal D.lgs. 198 del 6 novembre 2007, è opportuno operare una scissione dei risarcimenti per i danni a persone e i danni a cose. Si passerà da 774.685, 35 euro a 2,5 milioni di euro per i danni a persone, e 500 mila euro per i danni a cose.
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Cos`è il massimale?
Clausola importantissima del contratto Rc auto, il massimale previsto dalla polizza auto riguarda la somma massima che la Compagnia assicuratrice è disposta a rimborsare al terzo danneggiato nel caso in cui sia il cliente a provocare l`incidente. Attualmente, il massimale minimo è di 775mila euro.
Nel caso cioè si investa una persona, l`Assicurazione pagherà i danni a quella persona fino al limite di 775mila euro. C`è però sempre la possibilità di richiedere all`assicuratore un massimale più alto, dietro il pagamento di un corrispettivo naturalmente. In genere per l`innalzamento del massimale viene richiesto il 2% in più per una copertura di 5 milioni di euro, ma i prezzi variano notevolmente secondo città, classe di merito, auto.
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Lesioni a terzi a rischio insolvenza
Motore scatenante della direttiva comunitaria sarebbe l`inadeguatezza dei massimali minimi finora in vigore per fronteggiare la gravità degli incidenti sulle strade e i criteri di liquidazione adottati dai tribunali. Spesso infatti la somma garantita si è infatti dimostrata insufficiente a liquidare i danni, specialmente se si tratta di lesioni a persone. In questo caso una parte consistente del risarcimento resterebbe a carico dell`assicurato responsabile, ma in caso di insolvenza di quest`ultimo, aumenta il rischio che le vittime siano risarcite solo in parte. L`aumento dei massimali dovrebbe diminuire il verificarsi delle insolvenze.
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Aumenti progressivi
L`innalzamento delle soglie avverrà in maniera graduale. Una seconda fase di innalzamento è infatti prevista entro l`11 giugno 2012, fissato come termine ultimo per il totale adeguamento alle direttive comunitarie. Le cifre dei massimali minimi verranno raddoppiate: 5 milioni di euro per i danni a persone e un milione per i danni a cose.
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Nuove condizioni contrattuali
Le novità in materia contrattuale saranno naturalmente visibili sui nuovi contratti di assicurazione, o verranno proposti alla scadenza del vecchio contratto. La normativa prevede che anziché avere indicata una cifra unica relativa alla copertura uguale per ciascuna tipologia di danno, vengano evidenziate cifre diverse, e generalmente più elevate. La scelta del massimale influisce sul calcolo del premio rc auto: in generale è meglio scegliere quello più alto per una tutela migliore in caso di sinistro.
Costi a confronto
Secondo alcune rilevazioni effettuate da Altroconsumo la copertura minima è più che triplicata (da 774.685, 35 euro a 2,5 milioni di euro) con un`oscillazione dell`aumento del premio fra il 2% e il 9%, con una media di del 5% circa.
L`auspicio naturalmente è che gli adeguamenti dei massimali non siano usati come scusa per aumentare i premi a dismisura. A fronte di un aumento dei massimali per danni a persone, infatti, la copertura per danni a cose (i più frequenti nei sinistri) resterà comunque inferiore. Per avere una copertura superiore per i danni a cose bisognerà aspettare il 2012.
Ciò potrebbe portare ad un aumento della domanda di consumi con una maggior domanda di mutui e prestiti al consumo e mutui e prestiti per l`acquisto della prima casa.
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Fonte: Tiscali
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