Mutui e Prestiti
Rimane una manovra leggera, ma, in vista dell`approvazione, alla Finanziaria 2010 si sono aggiunte numerose voci, fino farle toccare la cifra di 9 miliardi di euro. Tale importo sarà in parte coperto utilizzando il fondo Tfr controllato dall`Inps.
Mutui vitalizi
Si può dunque dire che saranno i lavoratori a venire in aiuto allo Stato, "prestando" ai conti pubblici 3,1 miliardi di euro, pari al 33,5% dell`importo totale, per la copertura delle spese correnti previste dalla manovra fiscale. I restanti 6 miliardi, invece, saranno garantiti dagli introiti del cosiddetto scudo fiscale (43,2%) e da altre fonti di minore rilevanza.
Prestiti con delega
Il Fondo per l`erogazione dei trattamenti di fine rapporto
Cosa si è stabilito nel dettaglio? I lavoratori rischiano di vedere sfumare la propria liquidazione? Da quando le indiscrezioni su questa ipotesi di copertura hanno preso corpo, concretizzandosi poi nell`effettiva proposta, il mondo della politica si è scatenato in critiche e lodi alla creatività di Tremonti.
Cessione Tfr
Il Fondo per l`erogazione dei trattamenti di fine rapporto ? il salvadanaio da cui si va a pescare per la copertura di questa finanziaria ? è stato istituito nel 2007, raccogliendo il 50% del TFR maturando lasciato in azienda dai lavoratori delle imprese con più di 50 dipendenti. In buona parte, le somme raccolte, negli anni passati, sono state utilizzate per finanziare degli investimenti.
Novità e perplessità
Con questa finanziaria, insomma, per i lavoratori non dovrebbe cambiare nulla, giacché si tratta di fondi assicurati. Ma se la liquidazione è sicura, va invece valutata più a fondo la situazione dal punto di vista del bilancio pubblico. Quello che succede, infatti, è che lo Stato, per sostenere le proprie spese di gestione, "prende un prestito" dall`Inps. Ovviamente, tale somma, prima o dopo, dovrà essere restituita; molti si chiedono se, dopo averla spesa per tenere in pareggio il bilancio, invece che per promuovere sviluppo, il settore pubblico saprà trovare i fondi adeguati per saldare il debito.
Ciò potrebbe portare ad un aumento della domanda di consumi con una maggior domanda di mutui e prestiti al consumo e mutui e prestiti per l`acquisto della prima casa.
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Fonte: Tiscali