Prestiti e Mutui
Milano resta in rosso anche se le vendite di case esistenti negli Stati Uniti a settembre hanno segnato a sopresa un balzo mensile del 9,4%, al tasso annualizzato di 5,57 milioni di unità. Il dato è di gran lunga migliore rispetto alle previsioni che indicavano un rialzo del 4,9% al tasso di 5,35 milioni.
Prestiti agevolati
A piazza Affari l`indice Ftse Mib, a differenza degli altri indici europei in rialzo, cede lo 0,67% a 23.652 punti, trascinato al ribasso soprattutto da banche e assicurazioni. Tra i peggiori troviamo Unicredit (-3,73%), Intesa sanpaolo (-1,2%) e BP (-1,76%). Male anche Unipol che scende del 2% a quota 1,07 euro.
Mutui tasso fisso
Dopo la presentazione in settimana del piano industriale della rivale Fondiaria Sai gli analisti di Banca Imi vi leggono alcune indicazioni importanti anche per Unipol. In particolare la guidance del Ceo Salvatori che vede un combined ratio 2009 al 99% non è più raggiungibile, viste le catastrofi nella Regione Lombardia nel terzo trimestre e il possibile calo della raccolta premi nel non vita.
Prestiti busta paga
In ultimo, Banca Imi non esclude ulteriori svalutazioni per la divisione banking della compagnia. Al contrario "riteniamo che le indicazioni sulle riserve AFS viste migliorare a 1 miliardo di euro dagli 1,3 miliardi del primo semestre 2009 possano ancora essere considerate valide", spiegano gli analisti della banca.
Mutui agevolati
Comunque, le stime di Banca Imi di un combined ratio per quest`anno al 99,51%, di una crescita del 4% anno su anno dei premi non vita e di un utile netto 2009 a 149,5 milioni di euro appaiono troppo ottimistiche e quindi "le rivedremo", concludono gli esperti, mantenendo in ogni caso il rating add e il target price a 1,27 euro su Unipol.
Anche Banca Akros (hold e target a 1,10 euro) oggi ha comunicato che ha rivisto leggermente al ribasso le stime 2009, specialmente per Unipol Banca. Vede a livello di gruppo ricavi totali a 8,4 miliardi dagli 8,1 miliardi del 2008, premi vita a 3,5 miliardi, in linea con il 2008, e premi non vita a 4,48 miliardi (4,38 miliardi nel 2008) con un utile netto stimato per quest`anno a 51 milioni, in calo dai 93 milioni del 2008.
Ciò potrebbe portare ad un aumento della domanda di consumi con una maggior domanda di mutui e prestiti al consumo e mutui e prestiti per l`acquisto della prima casa.
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Fonte: Milano Finanza
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