Mutui e Prestiti
È stato un inizio di settimana in deciso calo per le borse europee. Le piazze finanziarie hanno accelerato ulteriormente al ribasso dopo l`apertura di wall street, in una giornata caratterizzata da volumi abbastanza contenuti a causa dell`assenza di ordini da Londra, chiusa per Bank holiday. Milano ha archiviato le contrattazioni con L`Ftse Mib a -1,11%(22420 punti) e l`All Share a -1,02% (22841 punti). Male anche Parigi (-1,07%) e Francoforte (-0,96%).
Quasi tutto rosso il paniere principale a piazza Affari. Fra le grandi calo contenuto di Telecom Italia (-0,62%) nonostante le notizie provenienti dal garante della concorrenza. L`Antitrust ha multato il gruppo per 230mila euro per pratica commerciale scorretta. Il provvedimento si riferisce al costo di chiamata del numero 400, che consente ai clienti di conoscere la provenienza dell`ultima chiamata ricevuta su un telefono fisso.
Secondo le segnalazioni, il messaggio vocale inviato agli utenti affermava che si trattava di una informazione gratuita, mentre il costo del servizio era di 10 centesimi di euro. Duro il commento dell`associazione dei consumatori Aduc, che avrebbe voluto una multa più salata ed ha chiesto l`innalzamento del tetto massimo alle sanzioni.
In rosso tutti i principali titoli bancari. Giù Intesa (-1,06%), Montepaschi (-1,41% ), nonostante l`incremento del rating da parte dei Banca Akros e il Banco Popolare (-1,59%), oltre a Mediobanca (-1,69%). Nettamente in calo anche Ubi (-4,09%). Il numero uno Victor Massiah ha spiegato che non c`è nessun cambiamento nella posizione della banca sul riassetto di Arca sgr, che dovrebbe vedere l`uscita dell`istituto. "Siamo pronti a vendere" ha detto Massiah, ma per questo c`è un prezzo". Il manager ha anche chiarito che la banca non intende spezzare "la tradizione che l`ha sempre vista retribuire i propri azionisti con un dividendo".
In calo l`auto, anche in scia al resto del settore europeo che allo Stoxx ha ceduto l`1,24%. Fiat (-0,84%) in ogni caso è riuscita a limitare le perdite in attesa dei dati sulle immatricolazioni auto in Italia attesi domani sera. Per Csp il dato potrebbe anche segnare una crescita a doppia cifra. Al salone di Francoforte debutterà la Punto Evo, mentre di oggi è la notizia che Magneti Marelli e Faam produrranno batterie innovative al litio per autotrazione. In calo anche Pirelli, con un -1,47%.
Sul paniere principale denaro sui titoli del comparto utility con Terna (+0,39), Snam R.G. (+0,86%) e A2A (+0,6) che, secondo un analista, in una seduta di cali diffusi vengono premiati dagli operatori in quanto titoli difensivi. Bene anche Autogrill (+1,49%) e Parmalat (+0,79%). Fra i petroliferi ha tenuto Eni (+0,36%), nonostante il calo del petrolio sotto i 70 dollari. Peggio Saipem (-1,37%) e Tenaris (-2,02%), e, fra i raffinatori, Erg (-1,49%) e Saras (-2,23%).
Nell`arco della seduta ha toccato i massimi annuali invece Risanamento (+10,56% a quota 0,52). Le azioni della società sono schizzate nela giornata del cda che ha all`esame l`approvazione del bilancio semestrale e l`esame del piano di salvataggio, che entro domani dovrà essere depositato al Tribunale di Milano. Si aspetta anche il parere Consob sulla richiesta di esenzione dall`obbligo di opa, che però arriverà nei prossimi giorni.
Fra le piccole sugli scudi Mondo Tv (+6,27%) che ha alzato la stime di utile netto 2009 mentre ha chiuso in calo A.Pellettieri (-17,96%) che ha pagato i deludenti conti del primo semestre. Sospesa a tempo indeterminato la controllante Mariella Burani.
Ciò potrebbe portare ad un miglioramento della domanda di mutui e prestiti al consumo e mutui e prestiti epr l`acquisto della prima casa.
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Notizie economia
Fonte: Milano Finanza
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