Per molte donne le vacanze estive possono rappresentare un periodo denso di pericoli: si temono tante cose diverse dall'imperfezione del corpo alle paure del peso, dalla cellulite alle smagliature, dalla mancanza di tono muscolare alle ansie per il seno. I giornali con le loro pubblicità rassodanti, con le mille diete impossibili da realizzare in poco tempo, rendono maggiore l'ansia da prestazione fisica che magari in inverno è stata mascherata con fantasiosi accorgimenti.
Si teme lo sguardo sul corpo reso nudo dall'esposizione al sole, dalla scollatura, dai vestiti leggeri e la cosa che si deve temere di più non è lo sguardo degli altri, ma il nostro giudizio che spesso finisce per essere il più severo. Non facciamoci cancellare dalle paure, in fondo dobbiamo sapere che lo sguardo non è l'unico senso che si può usare per raggiungere i nostri obiettivi di contatto e di seduzione.
Mai farsi tentare dall'idea che siccome non siamo attraenti allora è meglio lasciarsi andare. Il tempo che passa deve regalarci una maggiore accortezza, non può essere cancellato, ma può trovare estimatori tra fasce di età diverse. A volte scopriamo che sono le adolescenti belle le più spaventate di non essere all'altezza, oppure le giovani donne che si rimettono in gioco dopo la fine di una storia o per un tradimento ricevuto.
Per tutte le età sia che temiamo o dobbiamo fronteggiare dei difetti fisici, reali o resi tali dalle nostre paure, una buona risorsa è rappresentata dal gioco della seduzione neutra: creare intorno a noi un clima di simpatia, prendersi cura delle relazioni, saper offrire accoglienza, conversazione, interessi sportivi o culturali. Il corpo ha sempre qualcosa di piacevole: il colore della pelle, un particolare profumo, la magia degli oggetti che portiamo con noi. E' sempre bello avere una borsa da prestigiatore dove c'è la pomata che lenisce il sole, lo stic contro le zanzare, un farmaco per il mal di testa.
Possiamo ancora essere le donne della cura, ma anche attive, interessate, competenti. Potremmo usare piccoli accorgimenti per essere riconosciute: un colore che ci piace molto e che indossiamo sempre almeno in un particolare del nostro abbigliamento, un accessorio particolare e se per noi è possibile una rilassatezza psicologica e fisica che rappresenti un segnale verso il mondo per dire che abbiamo voglia di sorridere e che sappiamo guardare il bicchiere mezzo pieno.
Mai, in ogni età, smettere di segnalare che siamo donne, che sappiamo di avere un corpo, che proviamo desiderio. Per le donne che amano i suoni alti, uno smalto più forte, un colore più aggressivo, un azzardo che faccia capire che ci sono desideri di seduzione. Per le persone che sono in coppia, che hanno un partner, è bene non dare niente per scontato, saper creare il clima del desiderio nasce da saper pensare al sesso in modo positivo, senza troppe regole e troppi divieti, in fondo in estate se non siamo troppo oppresse dal caldo, si attua un risveglio sensoriale che è dato dall'aria, acqua, tempo libero, far tardi, divertirsi, dormire di più, avere un tempo senza doveri.
Per le coppie in genere è importante ritrovare una intimità sessuale che può nascer dalle azioni muscolare: camminare, nuotare, scalare, passeggiare e dalle azioni della cura del corpo così come dal ballo, dal cinema all'aperto, dalla vita con gli altri. Le figlie in vacanza con amici potrebbero fare la loro prima volta, non lasciamole da sole, offriamo le informazioni sul piacere e sulla scelta e sempre sul sesso sicuro. Se il nostro amante è altrove proviamo a vivere la lontananza come una fase di riposo, assaporiamo il tempo con i figli, con il partner abituale come un momento senza preoccupazioni, senza bugie, senza affanni.
Lasciamo che l'immaginario ci raggiunga, con le immagini piacevoli dei corpi degli altri, attraverso il nostro abitare luoghi nuovi o abituali, ma fuori dal ritmo della quotidianità. Una cattiva consigliera è sempre la paura che invece di darci consigli finisce per creare inibizione e difficoltà maggiori dei problemi reali. Se non riusciamo ad avere il consenso e l'apprezzamento desiderato non lasciamo spazi all'invidia, sempre cattiva consigliera densa di distruttività.
Quello che dobbiamo pensare è che siamo sempre uniche ed inripetibili e che dobbiamo cercare un modo, uno stile, usare delle risorse nostre, senza avere il desiderio di occupare il posto di un`altra persona. Poi al di là delle relazioni sociali, dei partner, della seduzione neutra (rivolta a tutti) o focale, (rivolta a qualcuno in particolare), pensiamo ad un tempo nostro, diverso dal solito, organizzato se siamo curiose di scoperte e viaggi, un tempo che possiamo godere anche in prima persona o con amici fidati.
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Fonte: Tiscali
