Amore e psiche



Amore e Psiche



STELLE CADENTI

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Enfatica, teatrale,


incredibile Olinda!


Non eri che una misera fanciulla


dal viso di statua affilato


come luna nuova,


dal passo di baccante


riposata e indolente.


Misera davvero e scalza


come una mendicante.


Progenie migratoria


a perdizione votata,


disposta a offrirti qual preda a chi vince,


piena di nostalgie verso i tuoi porti


meridionali,


dove forse di te farai ludibrio.


Pure nessuna donna


seppe più gaio riso


mescere nei suoi baci,


nessun braccio più lieve


si posò sul mio collo.


Ma come stella cade e non da tempo


di carpire un augurio,


così ti vidi, effimera, sparire


nel tuo nero destino. E mai saprò


se pietà m`ispirasti o forse amore.



V. Cardarelli


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