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"Sempre Frequenti le Ustioni nel Bambino!"

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Dopo gli avvelenamenti sembra opportuno approfondire il discorso sulle ustioni, un altro tipo di incidente domestico purtroppo ancora frequente. L'ustione potrebbe essere anche un incidente “estivo” legato alla eccessiva irradiazione solare ma, fortunatamente, i genitori attuali sono estremamente attenti ai danni da esposizione solare.Non così attenti, mamma e papà sono per quanto riguarda le fonti di calore con la maggior parte delle ustioni provocate, prevalentemente, da incidenti con liquidi bollenti come acqua o latte. Le ustioni possono essere causate anche da caustici, fiamme, corrente elettrica, metalli roventi (ferro da stiro). Per evitare le ustioni è necessario verificare la temperatura dell'acqua calda domestica e dell'impianto di riscaldamento, tenere lontani i bambini dai camini, verificare la “freddezza” del vetro del forno, utilizzare i fuochi della cucina più lontani dal bordo e girare i manici delle pentole verso l'interno.I fiammiferi e gli accendini devono essere riposti in luoghi inaccessibili così come i liquidi infiammabili ed i caustici. Il ferro da stiro non deve essere lasciato incustodito sia quando caldo che freddo, per evitare, oltre alle ustioni anche i traumi da caduta accidentale. L'impianto elettrico non preoccupa più per la presenza dei salvavita ma proteggersi da eventuali malfunzionamenti non è sbagliato. Le ustioni a parità di causa sono nel bambino rispetto all'adulto per le diverse dimensioni corporee, la cute più delicata, il metabolismo più accentuato con minore tolleranza alla perdita di liquidi e di calore attraverso la pelle.Che cosa fare quando il bimbo si è ustionato? Dipende dalla causa della bruciatura. Nell'immediato è importante allontanare la fonte di calore, rimuovere gli indumenti ma solo se è coinvolto liquido bollente, infiammabile o caustico. Bisogna irrigare con acqua fresca corrente o applicare pezzuole fresche per 15-30 minuti (per meno tempo se le lesioni sono estese, più a lungo se ci sono ustioni chimiche). E' opportuno coprire le lesioni con materiale da medicazione sterile o biancheria pulitissima lasciando scoperto il viso per poter verificare lo stato di coscienza e la respirazione. E' fondamentale non applicare creme, unguenti, olii o disinfettanti colorati e non forare le “bolle”. La pulizia delle lesioni deve essere la massima possibile per non compromettere le successive possibilità di guarigione.Dopo la prima assistenza è necessario effettuare il trasporto presso un centro medico. Qualunque mezzo può andare bene ma il trasporto deve avvenire in sicurezza. A seconda della distanza dal pronto soccorso e dell'estensione delle lesioni può essere necessario l'elicottero sanitario, l'ambulanza oppure un'auto civile. Quando si utilizza un'auto civile il trasporto deve essere rapido ma sicuro: arrivare due minuti più tardi è meglio che non arrivare mai perché si è causato un incidente stradale. Le ustioni vanno attentamente prevenute ma quando il danno è fatto bisogna comportarsi in modo da non aggravare le lesioni e compromettere ulteriormente la salute del bambino. Spesso il non fare è meglio del fare male.
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Fonte: Tiscali





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