Amore e psiche



Amore e Psiche



"Addio Cavi: L'elettricità Viaggerà in Wireless!"

Invia testo Invia
Addio Cavi: L'elettricità Viaggerà in Wireless 0Addio Cavi: L'elettricità Viaggerà in Wireless 1
Addio Cavi: L'elettricità Viaggerà in Wireless 2Addio Cavi: L'elettricità Viaggerà in Wireless 3
Addio a cavi volanti e spine, presto l`elettricità viaggerà attraverso l`aria.
Una nuova rivoluzione toccherà presto le case di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. I vecchi cavi elettrici, come anche le spine fisse nel muro, spariranno progressivamente per lasciare spazio ad una nuova tecnologia ribattezzata WiTricity (wireless electricity, elettricità senza fili). Nel futuro, in pratica, l'elettricità “uscirà dai classici supporti fisici” per iniziare la sua avventura nell'aria, in modalità wireless. La tecnologia, sviluppata nei laboratori del Massachussetts Institute of Technology di Boston (USA), si basa su di un principio dimostrato nel 1893 da Nikola Tesla, ingegnere e fisico di origini serbe considerato ai suoi tempi uno scienziato pazzo e diventato famoso per i suoi numerosi contributi nel campo dell`elettromagnetismo.“Il trasferimento di energia elettrica - ha spiegato Marin Soljacic, ricercatore presso il M.I.T. - si basa sul concetto di risonanza che si ha quando due corpi che vibrano alla stessa frequenza stabiliscono tra loro condizioni ideali per un trasferimento di energia”: il tutto senza effetti collaterali sugli oggetti né sulle persone. “All'inizio - ha commentato lo scienziato - non era né chiaro né ovvio se il sistema potesse realmente funzionare, soprattutto per i limiti imposti dai materiali disponibili”.Come funziona - Nella ricerca del MIT l`attenzione si è focalizzata su un tipo di risonanza in particolare, quella magnetica. Due bobine di rame fungono l`una da sorgente e l`altra da terminale. La prima viene connessa alla rete elettrica e genera un campo magnetico che produce onde che raggiungono la seconda, che vibra alla stessa frequenza e raccoglie "gran parte" dell`energia. Qualunque altro oggetto con una frequenza differente subisce una scarsa influenza e, respingendo il campo magnetico, indirizza l`elettricità a bersaglio con maggiore precisione. Grazie a questa tecnologia si potrebbe arrivare a stanze attrezzate in modo tale da ricaricare la batteria di qualunque apparecchio elettronico sia presente al loro interno o addirittura a fornire energia direttamente al portatile, alimentandolo direttamente.La rivoluzione elettrica, secondo gli esperti, è molto vicina. I primi hotspot elettrici, come anche una serie di elettrodomestici compatibili con la Witricity, saranno sul mercato già entro i prossimi 18 mesi. Da quel momento in poi saranno necessari al massimo 5 anni affinché la rivoluzione sia completata. In un sol colpo si darà un taglio ai classici impianti elettrici e alle “obsolete” batterie usa e getta: le aziende ne producono quaranta miliardi ogni anno, con effetti ovviamente non positivi per l'ambiente.Il prossimo passo sarà ora convincere i grandi produttori ad applicare la tecnologia a lettori mp3, cellulari, computer, televisori ed elettrodomestici vari. Missione impossibile? Gli esperti sono convinti di no, anche perché l'implementazione della stessa “non dovrebbe” innalzare il costo di produzione in maniera significativa. Un ostacolo all'utilizzo della WiTricity è tuttavia rappresentato dal fatto che l'idea semplicemente non è familiare agli utilizzatori. Intanto alcune aziende hanno già contattato gli esperti dell'università affinché sviluppassero per loro dei prototipi da lanciare sul mercato. Uno dei primi dovrebbe essere un gadget per gli amici animali, una ciottola a WiTricity per cani che tiene calda la pappa di Fido.
Foto


Fonte: Tiscali





Invia questo testo Invia questo testo



Articoli correlati:
Storie di corna nella Firenze di Lorenzo
Il butolino contro i tacchi alti
Novità per le donne: Push up con Gps
"Sono sempre di Più le Donne con il Diabete!"
"La crisi di coppia comincia dalla festa di nozze"