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"USA: Economia Stabile ma la Ripresa è Lenta!"

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L`economia ha continuato a stabilizzarsi a luglio e agosto". E` quanto si legge nell`ultimo Beige Book, pubblicato oggi. Il documento della Federal Reserve, che ogni sei settimane riporta alcuni indicatori fondamentali dello stato di salute economica degli Stati Uniti, sottolinea come la maggior parte delle banche dei distretti americani abbiano certificato la stabilizzazione. Cinque istituti di credito hanno inoltre evidenziato segnali di miglioramento, ma il rapporto indica anche che la congiuntura deve ancora mostrare una maggiore crescita.

Secondo la Fed, infatti, la ripresa sarà lenta a causa di consumi ancora troppo deboli. Lo studio sottolinea comunque l`impatto positivo del programma "cash for clunkers", con cui il governo ha agevolato l`acquisto di automobili meno inquinanti con sconti dai 3.500 ai 4.500 dollari. L`altra preoccupazione che grava sul recupero economico degli Usa è il mercato del lavoro, ancora in affanno nonostante il ritmo dei licenziamenti sembri in calo e, in alcune zone, si stia assistendo a un incremento delle assunzioni a tempo determinato.

"La maggior parte dei distretti ha segnalato che le prospettive per l`attività economica tra i loro contatti nel mondo degli affari restano cautamente positive" si legge ancora nel Beige Book, che sottolinea come due dei settori più colpiti dalla crisi, il manifatturiero e il mercato immobiliare, abbiano registrato dei miglioramenti. Restano invece stagnanti le vendite al dettaglio, così come rimane debole la pressione salariale e stabile l`inflazione. Rimane infine bassa la domanda di prestiti, e restano strette le condizioni del credito.

Per il settore immobiliare, in particolare, le banche interpellate dalla Fed hanno registrato ``pressioni al ribasso`` per i prezzi delle case e un andamento delle costruzioni che permane ``su bassi livelli``. Il mercato delle abitazioni residenziali ``è rimasto debole``, anche se ha mostrato ``segnali di miglioramento``.

Il Beige Book non si è discostato di molto dalle indicazioni di luglio e agosto, che certificano l`avviata conclusione della crisi peggiore dagli anni `30, e i dati potrebbero pesare sulla riunione del Fomc, il braccio di politica monetaria della Federal Reserve, quando il prossimo 22 e 23 settembre la Banca Centrale americana prenderà decisioni sul costo del denaro. Il rapporto, inoltre, ha confermato le parole del presidente della Fed, Ben Bernanke, confermato di recente per un secondo mandato quadriennale alla guida dell`istituto di Washington, secondo cui l`economia tornerà a una fase di crescita già nel trimestre in corso.

Rispetto al Beige Book precedente, pubblicato lo scorso 29 luglio, oltre ai segnali di stabilizzazione mostrati dalle banche di undici dei dodici distretti su cui è condotto lo studio, una novità riguarda l`area di St. Louis, l`unica che procede a passo più lento ma in cui la crisi "si sta attenuando".
Ciò potrebbe portare ad un aumento della domanda di consumi con una maggior domanda di mutui e prestiti al consumo e mutui e prestiti per l`acquisto della prima casa.
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Fonte: Milano Finanza






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